Il Tecnico di Attività in Acqua
Tra le innumerevoli specializzazioni cinofile ha assunto un ruolo importante, ormai da qualche anno, anche quella del Tecnico Attività in acqua, o Sport Acquatici Cinofili nella declinazione più sportiva.
È bene precisare che, con tale figura, non si intende un semplice esecutore di esercizi o manovre corrette di avvicinamento all’acqua, spesso accompagnate da buonsenso e competenze di base, bensì assume rilevanza un’esperienza a 360* del corpo docente, che trasmetterà la propria conoscenza in attività operative e non, in acque interne o libere, e in casi di difficoltà elevata, evitando luoghi comuni ed errori di gestione dello specchio d’acqua e dei soggetti non convenzionali.
Non solo la temperatura dell’acqua va tenuta perfettamente sotto controllo per evitare problemi di idrocuzione da un lato, o dispersione pericolosa di energie dall’altro, ma anche ricercare le condizioni ideali dove il cane beva il meno possibile riveste una sua importanza, da non sottovalutare in una sessione di un cane da lavoro/sportivo che si deve concentrare sul potenziamento muscolare e sul mantenimento del tono per ottenere un risultato efficace.
Ricordo che l’acqua è un elemento fondamentale per il benessere del cane sportivo, che si inserisce e completa perfettamente tutte le attività senza creare conflitti di insegnamento, e senza mai dimenticare il divertimento che il cane si aspetta per tornare la volta successiva. La motivazione è importante, e sta al tecnico preparato trovare la chiave (la maniglia dell’addestramento) per ogni soggetto.
